CYBERBULLISMO
Cyberbullismo o cybermolestia è una forma di molestie che utilizza i mezzi elettronici.
Il cyberbullismo è quando qualcuno molesta gli altri su Internet o in altri spazi digitali, in particolare sui siti di social media. Il cyberbullismo di solito utilizza la pubblicazione di voci, minacce, immagini private, informazioni personali delle vittime e si identifica con un comportamento ripetuto con lo scopo più o meno velato di danneggiare la vittima,
Il cyberbullismo lascia poche opportunità alle vittime di difendersi. Spesso i Cyber bulli eludono qualsiasi sorveglianza, utilizzano talvolta la forma anonime e molto difficilmente le vittime ne parlano con genitori o insegnanti . il cyberbullismo può colpire ripetutamente e sovente utilizza le piattaforme dei social-media –
In sostanza, il cyberbullismo è più implacabile, subdolo e più dannoso del bullismo nel mondo reale. È anche uno dei fattori di stress più significativi nella vita di un giovane .I bambini vittime di bullismo spesso tentano di nascondere tali eventi ai loro genitori, ma si possono osservare cambiamenti molto evidenti nel loro comportamento se vittime continue del cyberbullismo infatti capita che evitino amici o eventi sociali, isolandosi nella loro camera più del solito, a scuola il rendimento potrebbe subire un contraccolpo e talvolta ci si può accorgere che preferiscono evitare il telefono-.
Le vittime del cyberbullismo rischiano di sviluppare una minore autostima e varie risposte emotive negative, tra cui ansia, frustrazione, rabbia depressione e. nei casi più gravi, una maggiore tendenza suicidaria.
Le statistiche più recenti delle Nazioni Unite riportano che nel mondo 1 studente su 3, tra i 13 e i 15 anni, ha vissuto esperienze di bullismo. Nel mondo 246 milioni di bambini e adolescenti subiscono ogni anno qualche forma di violenza a scuola o episodi di bullismo. Anche il cyberbullismo è in sensibile aumento: la maggior parte dei dati disponibili riguarda indagini condotte nei Paesi industrializzati con percentuali di minorenni che lo hanno sperimentato che variano tra il 5% e il 20% della popolazione minorile, con conseguenze psicofisiche che vanno dal mal di testa ai dolori allo stomaco e/o che si manifestano con mancanza di appetito o disturbi del sonno.
Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per le scuole per proteggere gli studenti dal cyberbullismo:
- Creare uno spazio sicuro per segnalare istanze online per proteggere gli studenti che sperimentano comportamenti orribili.
- Istruire tutti gli studenti sui segni del cyberbullismo e su cosa significa su diverse piattaforme, app e giochi online.
- Insegnare agli studenti come documentare la loro attività e i messaggi sui siti Web popolari e sottolineare l’importanza di fornire prove del cyberbullismo.
- Prendere sul serio tutti i sintomi accusati e le segnalazioni di cyberbullismo.
- Utilizzare gli strumenti tecnologici disponibili per raccogliere informazioni e proteggere la rete della scuola come VPN e Firewall.